Don't kill - Fabrizio Dusi

Don't kill - Fabrizio Dusi

dal 31 mag 2017 al 31 ago 2017
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Sotto un titolo che cita il quinto comandamento del decalogo, “Non uccidere”, è raccolto un nucleo di lavori studiati ad hoc dall'autore per lo spazio e posti in relazione con lo spirito del luogo, votato alla conservazione di una memoria storica condivisa, dedicato alle vittime di ogni strage, di ogni forma di terrorismo, a tutte le forme di emarginazione, esclusione, violenza.

Casa della Memoria sarà illuminata da scritte al neon che recitano frasi ispirate alle parole di Primo Levi, tratte dal suo celebre libro Se questo è un uomo, accanto a parole ispirate da poesie di vari autori e ad altre tratte da una video-intervista a Liliana Segre.

Le grandi vetrate che si affacciano sull'Isola ospiteranno installazioni luminose visibili da tutto il quartiere, mentre gli interni saranno punteggiati di altre parole realizzate in ceramica e neon allestite sulle pareti perimetrali, come la scritta monumentale, lunga 14 metri, “considerate se questo è un uomo... che muore per un si o per un no” issata sopra l'ingresso, in ceramica nera con due innesti in neon rosso. Il “si” e il “no”.

L'arte contemporanea trasformerà così la Casa della Memoria in una gigantesca scatola fluorescente per creare, attraverso frasi entrate nella storia, spazi ambientali di alto valore simbolico ed espressivo.

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