Letture Marzo 2024

Martedì 05/03/2024, ore 18.30 - Ferruccio Parri. Dalla genesi dell'antifascismo alla guida del governo di Andrea Ricciardi

Presentazione del volume di Andrea Ricciardi in occasione della riapertura della sala studio dell’Istituto Parri al terzo piano di Casa della Memoria. 
Realizzato in collaborazione con FIAP - Federazione Italiana Associazioni Partigiane.  Intervengono Antonella Braga e David Bidussa. Introduce e modera Giorgio Bigatti. 

Giovedì 07/03/2024, ore 18 - Compagne. Una storia femminile del partito comunista italiano di Livia Turco. 

Presentazione Anpilibri. 

Nelle diverse fasi che hanno scandito la storia del Pci le donne ci sono sempre state e hanno svolto un ruolo fondamentale. In questo appassionato saggio Livia Turco – lei stessa tra le donne che hanno «fatto» il partito – riannoda il filo rosso della partecipazione femminile dalla nascita alla fine del Pci, presentando le protagoniste e le battaglie di ciascuna delle generazioni che hanno scandito quella storia.

Giovedì 14/03/2024, ore 18 - Fascisti contro la democrazia di Davide Conti

Presentazioni Anpilibri.

Il Movimento sociale italiano rivendicò fin dalle origini la propria estraneità alla Repubblica nata dalla Resistenza e ai valori da essa espressi nella Costituzione, ponendo la questione di «essere fascisti in democrazia». Giorgio Almirante e Giuseppe (Pino) Rauti rappresentarono il nostalgismo dei reduci di Salò nel dopoguerra e sostanziarono quel neofascismo politico che nei decisivi anni Sessanta e Settanta fu radicalmente ostile ai profondi mutamenti che attraversavano il Paese.

Davide Conti dialoga con Saverio Ferrari. Modera Angelo Longhi.

Giovedì 21/03/2024, ore 18 - Decontaminare le memorie di Alberto Cavaglion

Presentazioni Anpilibri.

Il saggio si sofferma su uno dei concetti ormai più inattuali e logorati dall’uso: i «luoghi della memoria». Cosa fare di questi paesaggi? «Comprendere» un luogo flagellato dalla violenza, dall’isolamento, dalla riduzione dell’uomo a cosa, richiede l’intervento di quella che si potrebbe chiamare, alla maniera di Georges Perec, «memoria obliqua». Al fine di individuare nuovi strumenti e imboccare un percorso di rigenerazione. Da qui nasce l’idea del testo che si pone come manifesto del «quarto paesaggio», che restituisce ai luoghi della memoria quella funzione riparatrice che talvolta riesce alla letteratura.

Venerdì 22.03.2024, ore 20:30 (ONLINE SU TEAMS) - Una donna di Sibilla Aleramo

Come spunto di riflessione in occasione della Giornata internazionale della donna, parleremo di un’opera di Sibilla Aleremo: Una donna (1906).

«Signora di sé stessa la donna non era di certo ancora: lo sarebbe mai?» Una delle principali ragioni del successo del libro fu il suo tema: si tratta infatti di uno dei primi libri femministi.