San Leonardo - Piano attuativo

L’area oggetto di intervento è situata all’interno di uno dei grandi “quartieri satelliti” di Milano, il quartiere Gallaratese, caratterizzato dal modello insediativo della “città aperta” immaginata da Piero Bottoni. 

L’area oggetto di intervento, che si estende tra le vie Fichera, Cilea, Borsa, Falck e la piazzetta don Abramo Martignoni, risulta parzialmente occupata dagli edifici di proprietà della Fondazione la Madonnina, utilizzati per l’erogazione di servizi destinati a soggetti fragili. La Fondazione, che è presente sin dagli anni cinquanta nel quartiere, ha già avviato un piano di ricollocazione delle proprie attività; prevedendo di mantenere sull’area solo alcune tipologie di servizi, che verranno ricollocati in uno dei nuovi edifici.

Il progetto presentato prevede il mantenimento della Chiesa della Madonnina, edificata negli anni Cinquanta, in quanto elemento di memoria fortemente radicato sul territorio. Questa sarà elemento di cerniera tra gli spazi pubblici posti all’ingresso del nuovo parco e piazza don Abramo Martignoni.

L’articolazione volumetrica dei nuovi comparti residenziali prevede la disposizione degli edifici di maggiore altezza, le torri di quattordici piani, lungo il perimetro dell’area di intervento, attestando sul parco corpi in linea di cinque o sei piani che costituiscono allo stesso tempo il “fronte parco” e modulano armonicamente le proporzioni del sistema di corti aperte alla fruizione pubblica. La struttura morfologica dell’impianto insediativo nasce con lo scopo di preservare quanto più possibile il patrimonio arboreo esistente, che ha contribuito a definire gli orientamenti del nuovo tessuto urbano.

Il progetto prevede un sistema di edifici residenziali collocati principalmente sui lati est ed ovest del lotto, in continuità funzionale con il contesto. 

Al centro del lotto è inserito il parco urbano, cardine dell’intero insediamento, sia per il quartiere sia per la città. Il parco rappresenta il fulcro delle connessioni, a cui si aggiunge il sistema dell’edificato a corti aperte.

Sul versante nord del lotto è situato lo studentato che verrà realizzato in stretta relazione con il nuovo parco urbano.

Sul versante est è collocata la principale parte dell’attività commerciale, in diretta connessione con via Borsa. Il medesimo versante è caratterizzato, inoltre, dalla realizzazione di nuovi edifici residenziali, sia in linea che a torre, che sviluppano delle corti in successione ed integrano le preesistenze, quali testimoni dei valori e della storia del luogo: la Chiesa della Madonnina e la casa albergo per lavoratori studenti, la cui funzione verrà mantenuta in un nuovo edificio. 
Sul versante sud è collocato un edificio di edilizia residenziale libera, con possibile destinazione a “monastero”.

Il versante ovest del lotto è caratterizzato dalla presenza di edilizia Residenziale Sociale, in continuità con le preesistenze del contesto, con la possibilità di insediare al piede degli edifici attività a servizio dei residenti. 

Il progetto prevede l’insediamento di circa 1.500 abitanti.

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Aggiornato il: 19/05/2022